PATENTINO OBBLIGATORIO |
Karika è un nuovo fitoregolatore , Il formulato è una miscela di acido giberellico GA3 5% + Fenothiol 1% e si presenta come un liquido di colore arancio intenso.
Karika è dotato di proprietà sistemiche e attraverso il floema raggiunge i punti di accrescimento insieme ai carboidrati prodotti con la fotosintesi clorofilliana: come conseguenza si ottiene un sostanziale aumento nella pianta degli zuccheri a disposizione dei fiori e dei frutticini
Karika, attraverso l'associazione dei due principi attivi in un unico formulato, permette il potenziamento dei singoli effetti individuali: l'acido giberellico GA3 favorisce una equilibrata allegagione dei frutti e fornisce al Fenothiol la mobilità necessaria a raggiungere tutte le parti della pianta per ridurre la dominanza dei frutti in posizione preferenziale a vantaggio di quelli che si trovano in posizioni più sfavorevoli (all'interno della pianta, in basso e in alto).
Si consiglia di utilizzare volumi di soluzione elevati (almeno 20 hl/Ha.), adeguati ad una completa e uniforme bagnatura della chioma. E' preferibile eseguire il trattamento nel pomeriggio/sera, con temperature inferiori a 30-32 °C. Inoltre deve essere impiegato su piante in buone condizioni di nutrizione e sviluppo e con un buon grado di umidità del terreno. In presenza di acque dure procedere all'acidificazione della soluzione fino al raggiungimento del valore di pH 6, utilizzando il prodotto in miscela con bagnanti
è miscibile con la maggior parte dei fitofarmaci impiegati per la difesa delle colture autorizzate, eccettuati quelli a forte reazione alcalina (es. Fosfiti) olii e altri fitoregolatori.
E' consigliabile utilizzare il prodotto in miscela con concimi fogliari specifici (anche chelati o complessati - ad esempio Marito). Non miscelare con concimi contenenti azoto nitrico e con aminoacidi su cultivar di agrumi ibridi.
Gli effetti positivi ottenuti con l'impiego di Karika® si possono elencare così:
* Maggiore sviluppo di gemme floreali da cui si otterranno facilmente frutti con pezzatura omogenea
* Migliore allegagione nelle varietà più difficili (aumento frutti partenocarpici)
* Maggiore produzione all'interno della pianta, in alto e in basso
* Stimolo della fotosintesi clorofilliana
* Diminuzione della cascola naturale (giugno)
* Frutti più grossi senza aumentare lo spessore della buccia
* Maggiore conservabilità dei frutti (Shelf Life)
* Eccellente valorizzazione commerciale della produzione