Patentino obbligatorio
Nota:
Al momento dell'acquisto inviare la copia del "Patentino Fitosanitario" al seguente indirizzo email: infostorencg@gmail.com Nel caso in cui si è sprovvisti di tale documento l'acquisto sarà annullato.
Remedier Gowan contiene ceppi naturali dei funghi antagonisti Trichoderma Asperellum e Trichoderma Gamsii
Agrofarmaco biologico
I funghi antagonisti dopo l'applicazione, colonizzano il terreno e le radici delle colture e agiscono sottraendo spazio ed elementi nutritivi ai funghi patogeni attaccando per via enzimatica le loro pareti cellulari. E' quindi importante applicare Remedier in via preventiva.
E' consigliabile preparare una sospensione di Remedier 24 / 36 ore prima del trattamento in modo di favorire la germinazione dei conidi ed ottenere una più pronta colonizzazione del terreno.
Miscibilità: E' preferibile applicare il prodotto da solo. Qualora necessario, applicare altri agrofarmaci ad una distanza di 10 giorni dal trattamento. Non è compatibile con i seguenti fungicidi: ziram, mancozeb, imazalil, procloraz, thiram.
Composizione:
Trichoderma asperellum (ceppo ICC 012) 2 g
Trichoderma gamsii (ceppo ICC 080) 2 g
Remedier Tricoderma GOWAN non ha azione curativa, di conseguenza in caso di infezioni in corso il prodotto non consente di ottenere effetti benefici sulle colture.
Applicare Remedier quando la temperatura del terreno è almeno di 10 °C. In caso di applicazioni su terreni secchi si consiglia di intervenire con una leggera irrigazione. In terreni particolarmente poveri di sostanza organica (< 1% ) si consiglia di miscelarlo ad un fertilizzante fluido ricco di sostanza organica.
Remedier può anche essere applicato attraverso gli impianti di fertirrigazione in miscela con i più comuni fertilizzanti.
Preparazione: Preparare una sospensione 100 g/l di Remedier 24-36 ore prima del trattamento, in modo da favorire la germinazione delle spore ed ottenere una più pronta colonizzazione del terreno.
Conservabilità: Non congelare. Il prodotto nella sua confezione originale sigillata si conserva per 15 mesi se mantenuto in luoghi asciutti, non esposti a luce solare diretta e a temperature inferiori a 25°C.
Richiudere la confezione qualora non completamente utilizzata
Formulazione: polvere bagnabile
Classificazione CLP: Attenzione manipolare con prudenza
Classificazione DPD:
- Tossicologica: non classificato m.c.p.
- Ecotossicologica: --
- Chimico-fisica: --
Colture floricole e ornamentali: (crisantemo, ciclamino, poinsettia, primula etc) :
- - in vivai, semenzai , piantonai. 250 g/m3 di substrato, miscelando il prodotto al substrato oppure sospendendo il prodotto in un quantitativo d'acqua sufficiente alla completa bagnatura del substrato alcuni giorni in pre-semina o pre-trapianto e ripetere alla stessa dose alla semina o trapianto.
- - In serra o in pieno campo distribuire 2,5 kg/ha in modo uniforme sulla superficie al momento della preparazione del terreno 7 giorni circa prima della semina o del trapianto e ripetere il trattamento alla stessa dose alla semina o al trapianto.
- - E' altresi possibile trattare le piantine provenienti da semenzaio, prima della messa a dimora definitiva immergendo i pani di terra o i contenitori alveolari per alcuni minuti in una sospensione ottenuta con 10 grammi di Remedier ogni litro di acqua. Trapiantare poi in terreno precedentemente trattato con Remedier con 250 gr di Remedier ogni 1000 mq di superficie.
Colture orticole: pomodoro, peperone, lattughe e altre insalate, comprese le brassicacee, melone, finocchio, carciofo, basilico,
sedano, fagiolo, fagiolino, zucchino, melanzana, cetriolo, ravanello, carota, spinacio, erbe aromatiche e fragole:
- - in vivaio 250 g/m3 di substrato, miscelando il prodotto al substrato in pre-semina o pre-trapianto e ripetere alla stessa dose alla semina o trapianto.
- - in serra o in pieno campo distribuire 2,5 kg/ha di prodotto uniformemente sulla superficie alla preparazione del terreno (5-7 giorni pre-semina) con un volume di acqua non inferiore a 800 l/ha. Ripetere il trattamento allo stesso dosaggio, alla semina o al trapianto localizzandolo, ove possibile, sulla fila
Colture arboree da frutto (pomacee, drupacee, kiwi, piccoli frutti, vite, olivo, agrumi), piante ornamentali e forestali (ginestra, rosa, acero, etc…) contro marciumi da Armillaria:
- - distribuire 2,5 kg/ha di prodotto in pre-trapianto localizzandolo preferibilmente nella buca di impianto, ripetendo l'applicazione al momento dell'impianto alla stessa dose. Un trattamento a inizio primavera prima del risveglio vegetativo e uno a inizio autunno prima del riposo vegetativo, alla dose di 2,5 kg/ha localizzati quanto più possibile in prossimità dell'apparato radicale, sono necessari per garantire ad ogni anno la presenza di una adeguata popolazione dei funghi antagonisti.
Vite contro il “mal dell'esca”:
- - dopo la potatura, invernale o primaverile, intervenire irrorando sul tralcio con ferite esposte una sospensione di 250 g/100 l, avendo cura di dirigere il getto degli ugelli quanto più possibile sui tagli della potatura. Impiegare un volume di trattamento non inferiore a 400 l/ha per distribuire almeno 1 kg di prodotto a ettaro ed eseguire l'applicazione non oltre la fine della fase di pianto della vite. Nei vigneti a forte rischio di malattia (reimpianto su vigneto fortemente colpito, elevata presenza di malattia nei vigneti circostanti) l'intervento dopo la potatura primaverile può essere seguito da un secondo trattamento entro la fase di germogliamento, allo stesso dosaggio, per aumentare il grado di colonizzazione delle ferite.